Omelia del Vescovo per la Solennità di Tutti i Santi – Cattedrale San Michele Albenga – 1° novembre 2024

Il senso profondo del meraviglioso cammino della vita
01-11-2024

1.Un trittico affascinante che ci propone il senso profondo del meraviglioso cammino della vita: così potremmo definire le tre pagine della Sacra Scrittura che oggi, Festa di tutti i Santi, la liturgia della Chiesa ci propone.
2.La prima tavola la troviamo nella pagina dalla prima lettera di San Giovanni Apostolo, presenta il punto di partenza della vita cristiana: riscoprire la consapevolezza che siamo realmente figli di Dio grazie al Battesimo; è la nostra identità donata, l’uomo nuovo che siamo diventati grazie alla nostra incorporazione a Cristo! La vita cristiana parte da qui: prendere coscienza della nostra identità vera: siamo figli di Dio! Uomini nuovi che costruiscono un nuovo umanesimo. Una nuova ideologia va diffondendosi, c’è una nuova galassia di movimenti culturali e politici che si definiscono trans-umanisti o post-umanisti, il loro obiettivo è superare per via tecnologica la condizione umana finora conosciuta e passare ad una inedita condizione vitale liberata da vincoli biologici, potenziata nelle sue capacità cognitive, vittoriosa sulla malattia, sull’invecchiamento e persino sulla morte. Appare all’orizzonte un “oltre l’uomo” che in ultima analisi altro non è che un goffo tentativo di essere quantitativamente di più quello che già siamo. È la sfida del transumanesimo. Non così il santo cristiano, che non è né supereroe né transumano, solo qualitativamente diverso: divinizzato. Chi vive la santità ricevuta in dono nel battesimo è il santo, pienezza dell’umano e costruttore di nuovo umanesimo autentico.