Una Chiesa chiamata a rivestirsi di luce
06-01-2024
- Cari fratelli e sorelle! Tutta la Liturgia ci parla oggi della luce di Cristo, di quella luce che si è accesa nella Notte Santa. La stessa luce che ha condotto i pastori alla mangiatoia di Betlemme indica la strada ai Magi venuti dall’Oriente per adorare il Re dei Giudei e rifulge per tutti gli uomini e per tutti i popoli che anelano ad incontrare Dio.
- Nella sua ricerca spirituale, l’uomo dispone già naturalmente di una luce che lo guida: è la ragione, grazie alla quale egli può orientarsi, se pur a tentoni (cfr At 17, 27), verso il suo Creatore. Ma poiché è facile smarrire il cammino, Dio stesso gli è venuto in soccorso con la luce della rivelazione, che ha raggiunto la sua pienezza nell’incarnazione del Figlio, eterna Parola di verità. Il tempo attuale è un tempo di crisi della fede, di tutte le fedi; ma è in modo preoccupante anche una crisi della ragione! Se Gerusalemme (la città della fede) piange, Atene (la città della ragione) di certo non ride. Le due città sembrano essere diventate indifferenti l’una all’altra.