Note:
L’Ufficio per la Liturgia ha il compito di promuovere e coordinare in Diocesi la vita liturgica nello spirito dei documenti del Concilio Vaticano II e degli altri documenti del Magistero. Assolve le funzioni inerenti alla Pastorale liturgica, alla Musica per la Liturgia e all’Arte per la Liturgia. Sezione Pastorale liturgica La Sezione ‘Pastorale Liturgica’ ha i seguenti compiti:
1. attuare le direttive del Vescovo in materia di pastorale liturgica;
2. favorire la conoscenza dei libri liturgici nei loro contenuti teologici e nel significato spirituale dei riti;
3. vigilare sull’osservanza della disciplina dei sacramenti e delle norme prescritte nelle altre celebrazioni liturgiche, ad eccezione delle questioni canoniche inerenti al sacramento del matrimonio;
4. predisporre il calendario liturgico diocesano, corredato dalle necessarie istruzioni;
5. vigilare sulla vita liturgica degli enti o delle case dipendenti direttamente dall’Ordinario diocesano;
6. elaborare sussidi per le celebrazioni;
7. curare la formazione dei candidati ai ministeri istituiti e straordinari della Comunione, e la qualificazione degli operatori di pastorale liturgica;
8. controllare gli adempimenti riguardanti i luoghi sacri, in particolare esaminando ed esprimendo parere circa opere di restauro o di nuova realizzazione e la costruzione di nuovi edifici di culto;
9. controllare gli adempimenti riguardanti le suppellettili, gli arredi e la custodia delle Reliquie;
Sezione Musica per la Liturgia La Sezione ‘Musica per la Liturgia’ ha i seguenti compiti:
1. curare la formazione dei fedeli, soprattutto chierici, al canto liturgico e alla musica sacra;
2. promuovere in diocesi la conoscenza e l’applicazione della normativa ecclesiale circa la musica sacra e il canto liturgico;
3. promuovere la costituzione di un repertorio diocesano dei canti da usarsi nelle celebrazioni liturgiche;
4. promuovere e approvare la nuova produzione da immettere nel repertorio musicale diocesano;
5. incentivare la nascita e la vitalità delle scholae cantorum e dei cori parrocchiali, tutelando la piena e convinta osservanza delle norme circa la loro funzione in ordine all’assemblea liturgica;
6. attivare scuole diocesane per la formazione dei maestri di coro e degli organisti;
7. favorire la ripresa qualificata del canto gregoriano mantenendo rapporti con le iniziative e gli enti di formazione a questo precipuo genere di musica liturgica presenti e operanti nel territorio diocesano;
8. vigilare sull’osservanza delle norme canoniche circa i concerti nelle chiese esaminando e approvando i programmi delle manifestazioni musicali;
9. esaminare le pratiche relative ai nuovi concerti di campane o alla collocazione negli edifici di culto di nuovi organi o il restauro degli organi esistenti, esprimendone il parere;
10 collaborare con l’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici.
: Direttore
Celebrazioni Liturgiche Episcopali