Tra le iniziative del Museo diocesano sabato 14 ottobre alle ore 16:00 nella chiesa di Santa Maria in Fontibus ad Albenga, il direttore dei Beni culturali della Diocesi, Mons. Giorgio Brancaleoni, rivolge a tutti l’invito in occasione della presentazione della sacra effige restaurata, con l’apporto finanziario della Compagnia di S. Paolo, da Riccardo Bonifacio.
Alla presentazione del restauro, che ha avuto il patrocinio dal comune di Albenga, interverranno: Mons. Guglielmo Borghetti, Vescovo di Albenga-Imperia, Mons. Giorgio Brancaleoni, Direttore dell’Ufficio Beni Culturali, don Mauro Marchiano, Direttore del Museo diocesano, Alma Oleari, Vice-direttore dell’Ufficio Beni Culturali, Francesca De Cupis, Funzionario Storico dell’Arte della Soprintendenza, Riccardo Bonifacio, Restauratore.
Sarà presentato il restauro dell’effige della Madonna del Rosario
La statua della Vergine del Rosario può rientrare nell’attività dello scultore Maragliano, avvenuta tra l’ultimo decennio del XVII ed il 1739, anno della sua morte. La stessa scheda di Catalogo dell’opera, conservata presso la Curia Vescovile di Albenga, propone come datazione della stessa opera la prima metà del XVIII secolo. Quest’opera risulta perfettamente inseribile nella tipologia della Vergine del Rosario proposta dal Maragliano Il corpo proteso verso l’alto è dinamicamente ruotato, elemento sottolineato dal movimento della veste, è una caratteristica dell’opera di Garlenda, la quale si caratterizza con la marcata torsione del corpo e il suo protendersi nello spazio. La veste della Vergine e del Bambino sono decorate con degli inserti di rose, simbolo stesso del Rosario. La statua lignea sarà temporaneamente in esposizione al Museo diocesano prima di fa ritorno nella chiesa parrocchiale di Garlenda.