L’ Oftal diocesana organizza un pellegrinaggio in Terra santa con partenza 5 marzo dall’aeroporto di Milano Malpensa con arrivo a Tel-Aviv nella tarda mattinata.
Chi visita questa terra riceve tanti doni. Incominciando dalla bellezza e varietà del suo territorio e dei resti di tante civiltà antiche. Ma il dono più grande è scoprire il Vangelo nella sua semplicità e profondità, rileggendolo là dove si è realizzato.
Un’esperienza da fare almeno una volta nella vita per lasciarsi meravigliare dal fascino dei luoghi accennati nella Sacra Scrittura. Questa terra invita tutti: entrarvi significa inoltrarsi nella storia e nella cultura più antica per le testimonianze delle civiltà che vi sono passate e per la convivenza di Ebrei, Cristiani e Musulmani, che custodiscono qui i luoghi più santi delle tre religioni monoteiste. Incontreremo i suoi abitanti e la loro vita, popoli e culture così diverse. Sperimenteremo le differenze, i luoghi della separazione e quelli della fraternità.
Prendiamoci una pausa e trascorriamo anche solo pochi giorni in Terra Santa: un tempo breve, ma intenso di emozioni da dedicare a se stessi. Torneremo alla nostra vita con uno sguardo nuovo e carichi di speranza. Andremo non solo a Betlemme, Nazareth e Gerusalemme, dove Gesù è nato, cresciuto e ha donato la sua vita, ma passeremo anche a Cafarnao sul Lago di Tiberiade, da dove poi scenderemo nella valle del Giordano per risalire attraverso il Deserto di Giuda. Rileggeremo il Vangelo nell’ambiente dove è nato; conosceremo la vita degli abitanti della Terra di Gesù passando nelle strade in mezzo ai campi, come negli agitati suk del mercato. Scopriremo la preghiera degli ebrei al Muro Occidentale e dei musulmani in Moschea.
Il pellegrinaggio sarà accompagnato da padre Nicola Ventriglia, Oblato di Maria Immacolata, cappellano presso il Santuario di Lourdes da molti anni.
