Sabato 13 maggio 2023, con inizio alle ore 10.30, nella chiesa Cattedrale di san Michele Arcangelo in Albenga, il Vescovo diocesano di Albenga-Imperia, S.E. Mons. Guglielmo Borghetti, ordinerà presbitero il Rev.do fra Massimiliano Omoregie della Congregazione dei Francescani dell’Immacolata.
È nato l’11 agosto 1970 a Ujogba, nello Stato di Edo della Repubblica Federale di Nigeria e fu battezzato all’età di 16 anni con il nome di John (Giovanni), assumendo poi quello di Massimiliano al momento della professione religiosa, in onore di san Massimiliano Maria Kolbe, il francescano polacco martire -nel 1941- nel campo di concentramento nazista di Auschwitz.
Dopo aver frequentato le scuole primarie e secondarie si laurea in Scienze Religiose nell’anno 1995 presso l’Università statale “Ambrose Alli” dello stato di Edo.
Nel 2001 la scelta di vita religiosa, con l’ingresso nei Francescani dell’Immacolata, svolgendo il suo noviziato nelle Filippine. Viene trasferito in Italia nell’anno 2006, a Imperia, nella comunità presso la casa natale di san Leonardo da Porto Maurizio, il noto predicatore francescano del secolo XVIII, e poi presso il santuario mariano di N.S. della Rovere in San Bartolomeo al Mare (IM). Pronuncia la professione perpetua nell’anno 2009 e viene assegnato a mansioni diverse in molteplici comunità della congregazione, in Italia, in Nigeria e Portogallo.
In vista del presbiterato, negli anni 2016-2018 frequenta a Roma, presso la Pontificia Università “Antonianum”, il biennio di studi filosofici e nel quadriennio 2018-2022 i corsi teologici presso la Pontificia Università Salesiana. Nell’anno accademico 2022-2023 ha frequentato i corsi del primo anno di studi per la Licenza in Teologia Pastorale ancora presso l’Antonianum.
Il 17 settembre 2022 è stato ordinato diacono dall’Arciprete della Basilica Papale di santa Maria Maggiore, cardinale Stanislaw Rylko.
Domenica 14 maggio, alle ore 10.00 celebrerà la sua prima santa Messa solenne presso il santuario mariano di N.S. di Pontelungo in Albenga, gestito al presente dai Francescani dell’Immacolata, dove egli vive nella locale comunità religiosa.