ll Vicario generale è monsignore

Il titolo, annunciato dal Vescovo, è giunto dalla Santa Sede

Il Vescovo ha  comunicato che al Vicario generale, don Ivo Raimondo, spetta, «durante munere et ratione officii», il titolo di monsignore. Ivo Raimondo ha guadagnato sul campo il titolo di monsignore, non solo perché eletto Vicario generale dal vescovo Borghetti, ma anche per l’apprezzata opera pastorale, svolta, prima come viceparroco e in seguito come parroco nelle parrocchie di San Giorgio e di Campochiesa d’Albenga. Molto apprezzato il servizio di parroco, esercitato nella parrocchia della concattedrale a Imperia, sviluppando e rinnovando i variegati e impegnativi progetti parrocchiali, come il ripristino della chiesa concattedrale terminati di recente. Anche il servizio di vicario generale della diocesi sta già cogliendo benefici frutti, tanto che il vescovo nell’annunciare l’onorificenza ha voluto ringraziarlo, per il prezioso servizio che sta svolgendo.
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