La Colletta del Venerdì Santo per i luoghi in cui il Verbo si fece carne

“In una situazione senza precedenti, dice Fr. Francesco Patton, ofm Custode di Terra Santa,  come quella degli ultimi due anni, noi francescani della Custodia di Terra Santa abbiamo cercato di continuare la nostra missione: Nei santuari senza pellegrini, abbiamo intensificato la preghiera, dando voce al grido di tutta l’umanità. Nelle Parrocchie abbiamo continuato a celebrare e a stare accanto alle persone, ai fedeli locali, ai lavoratori migranti e ai rifugiati. Nelle scuole abbiamo cercato di educare alla fraternità e alla speranza. Nei centri di studio abbiamo accolto e formato giovani frati, ma anche sacerdoti, religiosi e religiose, laici e laiche provenienti da tutto il mondo. Con difficoltà ci siamo sforzati di sostenere materialmente, le comunità più deboli: la comunità di Betlemme e quella di Gerusalemme, senza più pellegrini e senza lavoro; le comunità del Libano, disastrato da una crisi economica e politica sempre più incancrenita; quelle della Siria, prigioniera di una guerra che sembra non finire. Anche quest’anno il Venerdì Santo, ricordatevi di noi, dei vostri fratelli e delle vostre sorelle che vivono in Terra Santa. Aiutateci secondo la generosità del vostro cuore, ricordando le parole del Signore Gesù: “C’è più gioia nel dare che nel ricevere” (At 20.35).”

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