Cari sacerdoti,
mi permetto di presentare alla vostra attenzione quanto espresso nel Comunicato finale del Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana del 1° dicembre u.s. a riguardo delle ‘celebrazioni natalizie’ prossime; aderisco totalmente ai suggerimenti dati, li faccio miei e vi invito a farli vostri per le comunità che guidate nel Nome Santo di Gesù Buon Pastore.
“Il Consiglio Permanente si è confrontato circa le prossime celebrazioni natalizie, in modo particolare sull’orario della Messa nella notte di Natale. I Vescovi ricordano quanto scritto nel recente “Messaggio alle comunità cristiane in tempo di pandemia”: “Le liturgie e gli incontri comunitari sono soggetti a una cura particolare e alla prudenza. Questo, però, non deve scoraggiarci: in questi mesi è apparso chiaro come sia possibile celebrare nelle comunità in condizioni di sicurezza, nella piena osservanza delle norme”. Da qui la certezza che sarà così anche per le celebrazioni del Natale, come peraltro avvenuto finora. Tenuto conto delle diverse situazioni, è stato detto, sarà cura dei Vescovi suggerire ai parroci di “orientare” i fedeli a una presenza ben distribuita, ricordando la ricchezza della liturgia per il Natale che offre diverse possibilità: Messa vespertina nella vigilia, nella notte, dell’aurora e del giorno. Per la Messa nella notte – hanno condiviso i Vescovi – sarà necessario prevedere l’inizio e la durata della celebrazione in un orario compatibile con il cosiddetto “coprifuoco”.
Con l’occasione a tutti, rinnovato, l’augurio di un cammino d’Avvento intenso e fruttuoso per la nostra crescita in Cristo Gesù,
+ Guglielmo Borghetti
Vescovo di Albenga-Imperia