I Lions Club ha proposto al nostro vescovo di promuovere in diocesi la loro iniziativa “Il Barattolo di Emergenza Lions”. Un’idea semplice, ma di grande interesse, che era stata alla base del service nazionale dell’annata lionistica 2018–2019 ed ha riscosso un lusinghiero riscontro in questi ultimi anni, quindi meritevole di essere proposta affinché possa arrivare in ogni dove, non solo in alcune zone dell’Italia. Il “Barattolo di Emergenza Lions” prende spunto da un service già applicato in Inghilterra e in Germania, in particolare dal Lions Club di Butzbach. Dopo aver approfondito le modalità operative attuate, il Club ha deciso di trasporle sul proprio territorio, rielaborando in parte il progetto alla luce delle caratteristiche del nostro Paese e del suo sistema sanitario. In piena collaborazione con le istituzioni locali, si sviluppa un sistema semplice ed efficace di supporto nell’emergenza medica inizialmente a protezione delle fasce più deboli della popolazione, in particolare anziani, disabili che vivono soli, ma potenzialmente estensibile a tutti i residenti. Il barattolo contiene una piccola scheda informativa con le comunicazioni più importanti per i primi soccorritori ed il personale medico che dovrà poi assistere il soggetto, scheda immediatamente reperibile perché posizionata nel frigorifero di casa (ambiente quasi sempre disponibile e protetto da fuoco, esplosioni etc.). La scheda contiene note sulle principali patologie, i farmaci assunti, le allergie, le persone di riferimento da chiamare ecc. Sulla porta di casa e sullo sportello del frigo vengono posti adesivi speciali (con logo Lions) che contrassegnano le famiglie aderenti al progetto. In maniera rapida, i soccorritori potranno così accedere a dati essenziali, specie in caso di persone ritrovate sole e non in grado di riferire su se stesse. Il costo del materiale (peraltro molto limitato, circa 1,00– 1,20 euro a barattolo) viene sostenuto dal Lions club. Non ultimi, i medici di base operanti sul territorio, collaborano alla gestione del materiale per i loro pazienti e alla compilazione delle informazioni mediche presenti nella scheda. Il “Barattolo dell’Emergenza” dei Lions, molto vivace visivamente, con i colori e il logo associativo, entra nelle case dei nostri cittadini più fragili e, speriamo, anche in tutte le altre, ricordando ogni giorno, più volte al giorno, che l’associazione vive con loro. Come si può ben notare, un’idea molto semplice, non tecnologica, compresa facilmente da tutti, ma che, se ben gestita, potrebbe dare risultati interessanti sia per la visibilità dell’associazione sia e, soprattutto, per le fasce di persone più deboli che, in caso di bisogno, troverebbero in questo semplice barattolo, un valido aiuto.
