Si è conclusa venerdì 29 aprile l’edizione 2022 di “Albenga in Scienza”, l’evento di divulgazione scientifica organizzato dagli studenti del triennio del liceo scientifico G. Bruno di Albenga in collaborazione con l’Associazione Festival della Scienza di Genova. Un grande ritorno per un appuntamento che dal 2016 coinvolge molti giovani e giovanissimi studenti, ma che a causa della pandemia ha vissuto uno stop di due anni (sono state, infatti, annullate le edizioni del 2020 e del 2021). Nei giorni 28 e 29 aprile gli alunni delle classi terze e quarte dell’indirizzo scientifico, scienze applicate e sportivo del liceo G. Bruno hanno animato alcuni laboratori e, attraverso esperimenti e attività ludiche e interattive, hanno permesso ai bambini e ai ragazzi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di esplorare e conoscere meglio alcuni ambiti della scienza. I laboratori, che quest’anno sono stati sette, hanno interessato il mondo dei numeri, i fenomeni chimici e fisici, i segreti degli alimenti e gli organismi viventi. La grande novità di questa edizione è stata la possibilità di partecipare ad alcuni dei laboratori previsti anche in modalità telematica online in modo da permettere la partecipazione anche a distanza. Questa iniziativa coinvolge molto le classi e le scuole del territorio, perché ha la capacità di coinvolgere e incuriosire i più piccoli. Anche la scuola primaria del Centro scolastico diocesano Redemptoris Mater ha partecipato alla rassegna. Dalle prime alle quinte, tutti i bambini sono stati impegnati e protagonisti negli esperimenti e nelle dimostrazioni scientifiche a cui hanno assistito. Gli alunni delle prime hanno partecipato alle attività del laboratorio dedicato all’alimentazione. Seconde, terze e quarte hanno svolto attività su onde, luce, suoni e colori. I ragazzi più grandi del le quinte hanno assistito e partecipato al laboratorio dedicato alla densità della materia. Durante lo svolgersi delle attività tutti i bambini hanno dimostrato curiosità e interesse rispetto agli argomenti trattati e, nel ritorno verso scuola, erano entusiasti dell’esperienza vissuta. L’impostazione laboratoriale permette di attendere quello spirito di ricerca e scoperta proprio del campo scientifico in tutti i suoi aspetti. Attraverso questa esperienza i bambini e i ragazzi possono entrare completamente dentro un mondo che per i più sarebbe solo narrazione o conosciuto attraverso i testi scolastici. Quello che potrebbe sembrare un momento di formazione solo per chi partecipa e assiste attivamente ai laboratori e alle attività, è in realtà un’occasione di crescita anche per i ragazzi della scuola superiore che sono impegnanti come organizzatori e animatori. La responsabilità di dover interessare e accompagnare i più piccoli alla scoperta di argomenti e fenomeni scientifici nuovi costringe gli studenti a conoscere e sapersi muovere con sicurezza e passione nel campo di propria competenza. Inoltre Albenga in Scienza sembra insegnare e suggerire qualcosa anche agli insegnanti: l’educazione tra pari e la didattica laboratoriale è una via giusta per un apprendimento efficace e consapevole.
