Nel giorno del suo 86°compleanno vogliamo far giungere al Santo Padre l’abbraccio forte e sincero. Abbiamo ancora negli occhi le immagini del Suo viso solcato dalle lacrime, mentre si rivolge alla Vergine Maria, nella Solennità dell’Immacolata Concezione, durante il tradizionale Atto di Venerazione in piazza di Spagna.
Nella Sua voce, rotta dall’emozione, e nel Suo capo chino abbiamo percepito il dolore e l’angoscia per il dramma di una guerra che sta coprendo, con le sue tenebre, la martoriata Ucraina. A pochi giorni dal Natale, la gioia di fronte alla vita che nasce rischia di tramutarsi nel tormento per le tante, troppe morti.
Padre Santo, piangiamo con Lei, certi che il Signore che viene consolerà il suo popolo e fascerà le sue ferite. «Amore e verità s’incontreranno, giustizia e pace si baceranno. Verità germoglierà dalla terra e giustizia si affaccerà dal cielo» (Sal. 85,11-12).
Con Lei, che ci guida con saggezza e pazienza, camminiamo sulle strade del mondo per andare incontro alle sorelle e ai fratelli, per disegnare percorsi di amore e unità.
Auguri, buon compleanno!
«Come sono belli sui monti
i piedi del messaggero che annuncia la pace,
del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza» (Is 52,7).