Anno della Preghiera verso il Giubileo 2025

Lo scorso 23 gennaio nella Sala Stampa Vaticana è stato presentato l’Anno della Preghiera 2024, in preparazione al Giubileo 2025.

Mons. Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione (che ha il compito di preparare il Giubileo), ha spiegato che l’anno giubilare vuole essere un “segno di speranza”, e che va opportunamente preparato nelle proprie comunità in spirito di attesa.

Per questo il Papa ha aperto, nella Domenica della Parola, l’Anno della Preghiera, un tempo preparatorio che deve dare spazio all’orizzonte spirituale del Giubileo, piuttosto che ai processi strutturali che necessariamente lo accompagneranno.

Non ci saranno dunque, nel 2024, iniziative particolari, ma si dovrà mettere al centro la preghiera quotidiana nella vita cristiana. Ogni Chiesa locale potrà celebrare questo anno con il supporto del Dicastero per l’Evangelizzazione, proprio per “rinvigorire la vita di ogni battezzato”.

A questo proposito, Mons. Fisichella ha indicato quale sussidio per prepararsi al Giubileo le 38 catechesi che Papa Francesco ha pronunciato dal 6 maggio 2020 al 16 giugno 2021 prendendo in considerazione i vari momenti della preghiera.

Inoltre, la Libreria Editrice Vaticana ha predisposto la collana “Appunti sulla Preghiera”, 8 piccoli testi a firma di autori e autrici di notorietà internazionale. Il primo volumetto è “Pregare oggi. Una sfida da vincere”, a cura di Angelo Comastri con la prefazione di Papa Francesco.

Mons. Fisichella ha anche annunciato l’avvio di una “Scuola di preghiera” da parte del Papa: momenti di incontro con comunità e categorie di persone, sul modello dei Venerdì di misericordia dell’Anno Santo straordinario del 2015/2016.

Sul sito del Giubileo 2025 sono già disponibili le prime informazioni per i pellegrini, con la definizione dei cammini giubilari a Roma, le chiese giubilari, la carta del pellegrino e la possibilità di diventare Volontario del Giubileo.

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