Prende il via “Formae Lucis, passi tra bagliori di bellezza”, la campagna di eventi ideata dal- l’Ufficio Beni culturali della diocesi di Albenga– Imperia per la promozione del patrimonio artistico. Mostre, conferenze e convegni di alto valore scientifico e accademico, ma anche reportage e attività didattiche contraddistingueranno il percorso di divulgazione artistica pluriennale, che racconterà la fede attraverso la bellezza e preziosità del patrimonio artistico del territorio diocesano. «Se è vero che la bellezza in senso metafisico è una caratteristica specifica di Dio, e il Cristo (Luce da Luce), ne è il volto rivelato, è vero anche che le “forme belle” con cui la Chiesa ci parla del sacro, sono anch’esse, per analogia, frammenti di una Bellezza più grande: forme terrene e materiali della Luce eterna e immateriale che è Dio – sono le parole del vescovo Borghetti. Da qui il nome Formae Lucis, forme della luce. Studiare, conoscere e riscoprire questo patrimonio è insieme arte e fede, cultura e preghiera, tutela e promozione, nulla di nuovo sul piano concettuale, ma una occasione insuperabile di annuncio che sa parlare ai cuori attraverso gli occhi». Come spiega il direttore dell’Ufficio Beni Culturali, Castore Sirimarco, «La finalità del progetto è divulgare l’arte e la sua bellezza, con particolare attenzione alle nostre piccole eccellenze. Formae Lucis è stato presentato agli enti del territorio che hanno dimostrato vivo interesse a partecipare e collaborare in sinergia per la creazione di eventi. Il nostro intento è infatti quello di far conoscere l’arte diocesana attraverso le sue diverse forme, producendo così sensibilità non solo tra i turisti ma, prima di tutto, a livello locale». Il progetto si avvarrà della collaborazione di atenei, delle Soprintendenze, degli enti locali e di vari ordini professionali. Il programma prenderà il via venerdì 6 novembre 2020 con Lauro Magnani, preside della scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Genova e storico dell’arte che affronterà il tema della compresenza di registri multiformi nella produzione artistica nell’entroterra della diocesi di Albenga–Imperia. Si aggiungeranno poi anche seminari tecnici, in collaborazione con la Soprintendenza e l’ordine degli architetti, dedicati al restauro dei beni monumentali tutelati. Numerosi altri eventi prenderanno forma sul territorio nel 2021. Contestualmente partiranno poi diverse attività sui canali di comunicazione digitale. Il sito di Formae Lucis (raggiungibile dal portale diocesano oppure all’indirizzo www.formaelucis.com), vetrina del progetto, ospiterà le news, un archivio didattico e una sezione di blog che racconterà i beni artistici della diocesi. Legate al sito saranno anche le pagine social su Facebook, Instagram e Youtube.
