Domenica 26 gennaio si celebrerà la 72^ Giornata mondiale dei Malati di lebbra

Domenica 26 gennaio in 150 paesi del mondo si celebrerà la 72^ Giornata Mondiale dei Malati di lebbra e così, nella nostra Diocesi di Albenga Imperia, l’Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau sarà presente – da gennaio e per molti mesi del 2025 in tante Parrocchie – per ricordare questa urgenza e portare il messaggio di Amore-Azione di Raoul Follereau.

I volontari di AIFO Imperia avranno la gioia di celebrare la Giornata nella data ufficiale – sabato 25 e domenica 26 Gennaio 2025 – presso la Cattedrale di San Michele Arcangelo di Albenga, accolti dal parroco don Ivo Raimondo. La Santa Messa delle 10,30 sarà celebrata da S. E. Monsignor Guglielmo Borghetti. È grande fonte di energia sentirci accompagnati e sostenuti in questo nostro impegno di solidarietà concreta verso quei milioni di persone che ancora oggi soffrono per la lebbra e le altre 20 Malattie Tropicali che la stessa OMS definisce Dimenticate.
Il ricavato di questa Giornata – come di tutte quelle già celebrate e che si celebreranno in tante altre chiese – sarà devoluto per la diagnosi, il controllo e la cura delle persone malate di lebbra, la formazione del personale medico e l’inclusione delle persone con disabilità, nei progetti sociosanitari sostenuti dell’AIFO, oggi 33 in 11 paesi tra Africa, Asia e Sud America.

Purtroppo, nei paesi più poveri o impoveriti, la lebbra è ancora un grave problema di salute pubblica che crea disabilità ed emarginazione. Ogni anno nel mondo sono diagnosticati circa 200.00 nuovi casi e si stima che attualmente ci siano circa 3 milioni di persone con disabilità gravi causate dalla tardiva diagnosi della malattia.

Grazie al fondamentale contributo di tanti sostenitori sarà possibile assicurare, insieme ad AIFO, salute e dignità alle persone più fragili, malate, povere, dimenticate, donne e bambini, e così tutti insieme riusciremo a portare la salute globale nel mondo. Un compito arduo, ma crediamo fermamente, con Follereau, che “Non esistono sogni troppo grandi” e che, agendo con amore, riusciremo a “seminare l’epidemia del bene!
Susanna Bernoldi – Referente AIFO Imperia

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