Corpus Domini – Concelebrazione eucaristica

Una Festa di popolo

Il Corpus Domini, è sicuramente una delle solennità più sentite a livello popolare. Vuoi per il suo significato, che richiama la presenza reale di Cristo nell’Eucaristia, vuoi per lo stile della celebrazione. Pressoché in tutte le diocesi infatti, si accompagna a processioni, rappresentazione visiva di Gesù che percorre le strade dell’uomo. La storia delle origini ci portano nel XIII secolo, in Belgio, per la precisione a Liegi. Qui il vescovo assecondò la richiesta di una religiosa che voleva celebrare il Sacramento del corpo e sangue di Cristo al di fuori della Settimana Santa. Il via libera arrivò nel 1246 con la data della festa fissata per il giovedì dopo l’ottava della Trinità. Papa Urbano IV incaricò il teologo domenicano Tommaso d’Aquino di comporre l’officio della solennità e della Messa del Corpus et Sanguis Domini. Era il 1264. L’inno principale del Corpus Domini, cantato nella processione e nei Vespri, è il “Pange lingua scritto proprio da Tommaso d’Aquino. Più nel dettaglio il programma di domenica 3 giugno 2018, il nostro Vescovo S.E. Mons. Guglielmo Borghetti, concelebrerà nella Cattedrale di S. Michele Arcangelo la S. Messa alle ore 20:30, alla quale seguirà la processione eucaristica con il Santissimo Sacramento che, percorrendo Via Bernardo Ricci, Via Medaglie d’Oro e Viale Pontelungo è destinata a raggiungere il Santuario di Nostra Signora di Pontelungo, ove avrà termine.

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