Lunedì 11 novembre, nella memoria liturgica di San Martino, vescovo di Tours, nella chiesa parrocchiale di san Vincenzo in Stellanello, Mons. Vescovo ha celebrato l’Eucaristia a conclusione della Visita pastorale al Vicariato di Andora. Erano presenti i sindaci e rappresentanti delle amministrazioni dei comuni di Andora, Stellanello e Testico, insieme ai rappresentanti degli operatori pastorali, della catechesi, dell’evangelizzazione, della carità e dei fedeli di tutte le comunità parrocchiali del Vicariato.
Ad animare la Liturgia attraverso il servizio all’altare sono stati i gruppi ministranti delle parrocchie del Cuore Immacolato di Maria e di Santa Matilde; nella musica e nel canto si sono alternati i gruppi parrocchiali del Cuore Immacolato e di Santa Matilde, con la Corale Santa Cecilia di Stellanello, arricchita per l’occasione da alcuni elementi provenienti dalla parrocchia di Sant’Andrea in Conna. Alla Messa presieduta dal Vescovo hanno concelebrato i sacerdoti del Vicariato. L’Eucaristia è certamente il momento più alto che manifesta ed esprime la Comunione ecclesiale, specialmente quando è presieduta dal Vescovo diocesano, che ne è fondamento e garante visibile, concelebrata con i presbiteri suoi collaboratori e partecipata in modo attivo e consapevole dai fedeli laici. Tra le indicazioni che il Vescovo ci ha lasciato come spunto per l’attività pastorale, spicca quella di imparare (o implementare) a lavorare al fine di costruire una azione pastorale unitaria che abbia come sfondo il Vicariato, anche attraverso lo strumento del consiglio pastorale vicariale, al fine accogliere le sfide del tempo presente, per trasformarle, attraverso il contributo di tutti, in vere e proprie opportunità pastorali di evangelizzazione, esprimendo la verità profonda della Chiesa che si sente sempre “in statu missionis”.