Caritas Italiana è in contatto con le Caritas locali dell’Ucraina e con quelle dei Paesi limitrofi che stanno cercando di rispondere ai bisogni prioritari, attraverso il reperimento in loco dei materiali di prima necessità e l’accoglienza nei campi profughi allestiti. Come ad ogni emergenza umanitaria Caritas Italiana sconsiglia la raccolta e l’invio di generi di prima necessità: generi alimentari, vestiario, medicinali. L’organizzazione di convogli umanitari e l’invio di beni dall’Italia richiedono procedure complesse, costi di trasporto molto elevati, magazzini in loco dove raccogliere questi beni. Una procedura macchinosa e inefficace che non riesce a tenere conto dei reali bisogni della popolazione colpita. Caritas Italiana al momento ha lanciato una raccolta fondi a cui si può contribuire, per sostenere interventi mirati a favore della popolazione colpita con particolare attenzione alle fasce vulnerabili.
È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 – 00165 Roma), utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line, o bonifico bancario (causale “Europa/Ucraina”) tramite:
- Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
- Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
- Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
- UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119