Venerdì 28 febbraio, presso la parrocchia si S. Giovanni ad Andora, sua Eccellenza Mons. Guglielmo Borghetti ha celebrato la S. Messa per il 20° anniversario della nascita al cielo del Servo di Dio don Luigi Giussani e il riconoscimento pontificio della Fraternità di Comunione e Liberazione.
Questo apparentemente è un banale avviso, una delle molte iniziative che si svolgono in diocesi.
Per noi partecipanti però non si è trattato semplicemente di una doverosa e sentita commemorazione, ma proprio grazie alla presenza del Vescovo ed alle sue parole, è stato il rinnovarsi dell’incontro con l’avvenimento di Cristo fatto carne nella Chiesa.
Mons. Borghetti durante l’omelia ha ripreso un’intervista del presidente della fraternità di Comunione e Liberazione, Davide Prosperi, che ricordava come don Giussani diceva sempre che “non era sua intenzione fondare nulla di nuovo, ma suo unico interesse era comunicare la passione per il fatto Cristiano nei suoi elementi originali. E basta!”. Ci ha ricordato quindi che il cristianesimo è l’incontro con “Colui che è entrato nella storia e che vuole essere riconosciuto come il Tu dei tu che rende possibili tutti i tu” e come, “per chi si impegna nel cammino di adesione a questa amicizia, partita da Gesù ed arrivata fino a ciascuno di noi, l’esperienza vissuta dai discepoli 2000 anni fa, diviene possibile oggi!” Questa amicizia è divenuta, grazie al carisma ed all’opera di don Giussani un cammino di educazione percorribile ogni giorno.
In ultimo il vescovo ha rivolto a noi tutti ed in particolare ai ragazzi presenti (che seguono il l’esperienza di Gioventù Studentesca) questo bellissimo l’invito “innamoratevi di Gesù, del suo Vangelo! Abbiamo bisogno di testimonianze chiare di Lui che è Via Verità e Vita, di persone appassionate, di amici che camminino verso il destino comune, con Lui per Lui ed in Lui!”
Ringraziamo di cuore Sua Eccellenza, per averci richiamato alla “grandiosa semplicità dell’avvenimento cristiano” e per l’amicizia ed il calore con cui lo ha fatto!
