In occasione di tale iniziativa, la Direzione del Museo ha garantito l’apertura gratuita del Battistero, il monumento paleocristiano più importante della Liguria e tra i più significativi in Italia. Nel corso della serata, durante la quale numerosi turisti e residenti hanno potuto scoprire e riappropriarsi del ricco patrimonio museale della “Città delle Torri”, alcune centinaia di persone hanno visitato il monumento accompagnati da una breve spiegazione fornita dagli operatori museali.L’invito per tutti quanti è quello di ritornare con più calma a visitare nuovamente il Battistero, ma soprattutto il Museo Diocesano che, collocato nell’antico Palazzo Vescovile, custodisce al suo interno una splendida e variegata collezione di opere d’arte provenienti da tutta la Diocesi, e che permette di attraversare più di 1500 anni di storia dell’arte: dalla tomba ad arcosolio del Battistero, affascinante esempio di scultura longobarda, alle preziose tavole medioevali con fondo oro, ai dipinti seicenteschi fra cui spicca il Martirio di Santa Caterina d’Alessandria, opera di Guido Reni, fino ai preziosi arazzi con le Storie di Mosè del Cinquecento.Nei mesi di agosto e settembre il Museo Diocesano e Battistero di Albenga saranno visitabili tutti i giorni da martedì a sabato nell’orario 9:30-12:30 e 15:30-18:30, mentre la domenica saranno aperti dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18:00 (lunedì chiuso).
