Continua la campagna per le iscrizioni al pellegrinaggio al santuario della Madonna della Guardia di Genova. A organizzare la visita è l’ Ufficio diocesano pellegrinaggi, in collaborazione con l’Unione cattolica artisti italiani (Ucai) della sezione diocesana di Albenga-Imperia. Il pellegrinaggio si effettuerà, sabato 5 novembre e a guidarlo sarà il Vescovo mons. Guglielmo Borghetti, il quale, alle ore 10:00, presiederà la concelebrazione eucaristica. La quota di partecipazione al pellegrinaggio è di 45.00 €, comprensiva di viaggio in pullman gran turismo, l’assicurazione e il pranzo in uno dei ristoranti tipici vicino al santuario. Le iscrizioni possono farsi presso le parrocchie o direttamente al Servizio diocesano pellegrinaggi. L’ufficio è a disposizione per qualunque informazione: è sufficiente telefonare al numero 347.26.05.050 (sempre reperibile).
Il santuario di Nostra Signora della Guardia, situato in cima al monte Figogna, nel comune di Ceranesi, è ritenuto il più importante edificio sacro mariano della Liguria e uno dei più interessanti d’Italia. La tradizione dice che la prima cappella, datata 1530, è stata edificata dopo l’apparizione della Madonna al pastore locale, Benedetto Pareto, guarito dalla Vergine da una grave caduta da un albero. Pareto, dice sempre la tradizione, dietro invito della Madonna, costruisce la prima cappella sul luogo dell’apparizione, che a causa del crescere il numero dei pellegrini diventa in seguito santuario mariano visitato da numerosi fedeli. A causa della sua posizione strategica per l’osservazione di navi ed eserciti, la Madonna della Guardia diventa la protettrice della Città di Genova e dintorni.
Il santuario di Nostra Signora della Guardia, situato in cima al monte Figogna, nel comune di Ceranesi, è ritenuto il più importante edificio sacro mariano della Liguria e uno dei più interessanti d’Italia. La tradizione dice che la prima cappella, datata 1530, è stata edificata dopo l’apparizione della Madonna al pastore locale, Benedetto Pareto, guarito dalla Vergine da una grave caduta da un albero. Pareto, dice sempre la tradizione, dietro invito della Madonna, costruisce la prima cappella sul luogo dell’apparizione, che a causa del crescere il numero dei pellegrini diventa in seguito santuario mariano visitato da numerosi fedeli. A causa della sua posizione strategica per l’osservazione di navi ed eserciti, la Madonna della Guardia diventa la protettrice della Città di Genova e dintorni.