La Cattedrale ha il nuovo parroco

Il Vicario generale, il 25 settembre, nel pomeriggio, sarà accolto dal Vescovo, Mons. Guglielmo Borghetti, e dal Capitolo della Cattedrale

La parrocchia della Cattedrale San Michele Arcangelo di Albenga, il 25 settembre sarà in festa per l’ingresso, alle ore 17:00,  del nuovo parroco, mons. Ivo Raimondo. Ad insediare il nuovo parroco nella cattedrale di Albenga ci sarà il Vescovo S.E. Mons. Guglielmo Borghetti. 
Don Ivo, nato ad Albenga il 30 settembre 1958, ordinato diacono il 19.3.1982 e, successivamente, presbitero il 23.10.1982, è stato prima viceparroco a San Vincenzo di Alassio, poi parroco a Stellanello, quindi viceparroco in Cattedrale e infine parroco prima a San Giorgio e Campochiesa, poi nella Concattedrale a San Maurizio di Imperia. Ricoprendo contemporaneamente l’incarico di vice economo diocesano, quindi direttore della Caritas diocesana, presidente dell’Istituto sostentamento clero e, dallo scorso anno, vicario generale. 
In partenza da Imperia, dove, in 12 anni di servizio, attraverso il bollettino parrocchiale, don Ivo tira le somme e scrive ai fedeli: «Porto con me il ricordo dei 330 bimbi rigenerati alla vita nuova del Battesimo, i 540 fanciulli per i quali ho spezzato per la prima volta il Pane della Vita nella loro Comunione, della benedizione delle 201 famiglie nella celebrazione del sacramento del Matrimonio e dei tanti fratelli e sorelle, 962, che ho presentato al Padre misericordioso offrendo per loro la messa di suffragio». 
«Con l’ingresso di Don Ivo, oggi pomeriggio, la Cattedrale avrà il suo nuovo parroco e la diocesi avrà il Vicario generale più vicino alla Curia. Confido che tutto questo aiuterà a camminare più spediti nel percorso della missione», sono gli auguri del Vescovo Borghetti al nuovo parroco della Cattedrale. L’ingresso di don Ivo, ad Albenga, è un gradito ritorno. Lo testimonia per tutti il presidente parrocchiale dell’Azione cattolica, Elena Sanguineti, che commenta: «A nome di tutta l’associazione diamo, il benvenuto, anzi il bentornato a don Ivo. Abbiamo avuto il privilegio di lavorare insieme anni addietro e sarà bello riprendere le attività parrocchiali sotto la sua guida e percorrere insieme un pezzo di strada nel percorso che porta a Cristo». 
Facebooktwitterrssyoutube