«L’Evangelii nuntiandi» è il documento pastorale più importante del post concilio. Per me è il testamento pastorale del grande Paolo VI. E non è stata superata: è un cantiere di cose per la pastorale». L’espressione di papa Francesco è stata ripresa e presentata dal Vescovo, mons. Guglielmo Borghetti, che ha definito l’Esortazione apostolica di papa Montini come «la Magna Carta» della pastorale d’oggi, che respira tuttora all’interno della Chiesa e consente alla Esortazione apostolica di papa Francesco, Evangelii gaudium, di riflettere, secondo il dire stesso del papa, sull’annuncio evangelico del beato Paolo VI, attuale e valido per il mondo contemporaneo. L’osservazione è scaturita dalla conferenza che Mons. Borghetti ha rivolto ai sacerdoti diocesani nella «Giornata di spiritualità sacerdotale», durante la quale i sacerdoti hanno varcato la Porta santa della chiesa del Seminario per celebrare il loro Giubileo della Misericordia e festeggiare alcuni anniversari importanti. Si è trattato di un evento importante per la diocesi perché il vescovo ha presentato gli insegnamenti di Paolo VI e di papa Francesco come due punti fondamentali, a cui ispirarsi, per l’attività pastorale in diocesi.
Hanno ricordato l’anniversario della propria Ordinazione presbiterale:
70° ordinazione: Can. Fernando Fragola;
50° ordinazione: Don Franco Canichella, CRL;
25° ordinazione): Can. Edmondo Bianco, Can. Antonello Dani e P. Giuliano Gherardi, OCD.
Hanno ricordato l’anniversario della propria Ordinazione presbiterale:
70° ordinazione: Can. Fernando Fragola;
50° ordinazione: Don Franco Canichella, CRL;
25° ordinazione): Can. Edmondo Bianco, Can. Antonello Dani e P. Giuliano Gherardi, OCD.
