La giornata è stata ideata e voluta dal Servo di Dio Guglielmo Giaquinta, fondatore del Movimento Pro Sanctitate. La celebrazione di questa giornata cade il 1° novembre, solennità di Tutti i santi, perché si vuole ricordare a tutti che la santità non è un privilegio di pochi. Come vivere ciò? La santità è vita, è amore, è imparare ad amare ogni giorno i fratelli che abbiamo accanto, iniziando da coloro che abitano con noi. Ecco perché la giornata della Santificazione universale non è un bel ricordo, non è un pio desiderio, non è commozione del cuore ma operosità che stanca, affatica e che dona gioia profonda al cuore perché risponde alle esigenze più vere dell’uomo: l’essere amati, l’essere di qualcuno, e l’ essere fratelli. Il tema di quest’anno, Fratelli tutti, amore senza limiti e misure ci riporta al cuore dell’enciclica di papa Francesco e ci invita a liberarci da una fede ipocrita e legalista per ricondurci ad un’azione liberante del messaggio evangelico: l’amore, l’amore di Gesù senza limiti. L’amore è radice originante della fraternità e dell’amicizia sociale, in quanto dall’intimo di ogni cuore crea legami e allarga l’esistenza facendo uscire la persona da se stessa verso l’altro. E ciò perché siamo fatti per l’amore, perché c’è in ognuno di noi una specie di legge di «estasi»: uscire da se stessi per trovare negli altri un accrescimento di essere. Non si nasce con il timbro della santità sulla fronte, non esistono privilegiati, ma chiamati e lo siamo tutti. La santità allora la s’impara e la si esercita nel vissuto.
Il 31 ottobre, saranno organizzate due veglie per la solennità dei Santi del 1° novembre.
Ad Imperia, presso la parrocchia della Sacra Famiglia, alle ore 21:00, ci sarà la veglia organizzata dal movimento Pro Sanctitate di Imperia e sarà guidata da S. E. Mons. Guglielmo Borghetti. Appuntamento che è stato preparato da 3 momenti precedenti, gli incontri del 6, del 13 e del 20 ottobre.
Mentre a Loano, presso i padri Carmelitani, sempre il 31, alle 21:00 si terrà un’altra veglia, la “veglia dei Santi”, che avrà inizio nel piazzale antistante la chiesa e poi proseguirà all’interno. Animerà il gruppo giovani. Alla fine ci sarà un piccolo brindisi, il “brindisi dei Santi”. Buona santità di vita a tutti.